Speciale San Valentino - La fiaba

Il dono più bello

C'era una volta un re che aveva tre figli, tutti e tre innamorati della figlia dell'imperatore. L'imperatore suggerì che i tre giovani andassero per il mondo e dopo sei mesi ne tornassero con un regalo per sua figlia. Lei avrebbe scelto quello che riteneva più bello, sposando colui che glielo aveva donato.
I tre giovani partirono.

Il maggiore partì verso Oriente, accompagnato dalla dolce principessa. Erano quasi passati i sei mesi quando un venditore offrì al principe un tappeto magico capace di volare. "Ecco il regalo per la principessa", disse soddisfatto e lo caricò in spalla ad Antonio. Lo scudiero vide svanire le sue poche possibilità di aspirare alla mano della principessa: lui aveva scritto un libretto di poesie, illustrandolo con acquerelli che riproducevano i luoghi che aveva visitato, ma era poca cosa in confronto a quel dono meraviglioso.

 

Il fratello di mezzo aveva girato tutte le capitali del Nord e alla fine aveva trovato in una bottega un cannocchiale che permetteva di vedere lontano più di cento miglia.
Il minore dei fratelli acquistò un frutto miracoloso, un grappolo di uva selvina, capace di guarire ogni malattia.

Allo scadere dei sei mesi i tre fratelli si ritrovarono per iniziare insieme il viaggio di ritorno e ognuno dei tre magnificava le straordinarie qualità del proprio dono. Solo Antonio teneva nascosto in tasca il suo libretto. Il fratello di mezzo volle dimostrare la potenza del suo cannocchiale e lo puntò in direzione del castello dell'imperatore che distava più di cento miglia e vide che la principessa giaceva ammalata in un letto e intorno a lei si muovevano preoccupati i medici.

"Dobbiamo tornare subito al castello, la principessa muore!" disse ai fratelli. Il maggiore dispiegò il tappeto, salirono tutti a bordo, ma lasciarono il povero Antonio a terra.
In un attimo giunsero al castello. Il fratello minore fece mangiare alcuni chicchi dell'uva miracolosa alla principessa, che subito riprese colore e si alzò dal letto guarita. Si trattava ora di stabilire chi aveva portato il regalo più bello: il minore diceva che era lui il vincitore per aver guarito la principessa, il mediano ricordava che senza il cannocchiale non avrebbero saputo che era malata e il maggiore aggiungeva che senza il tappeto magico non sarebbero mai giunti in tempo.

Mentre i tre fratelli si azzuffavano, sopraggiunse Antonio che si intromise per separarli. "Come hai fatto ad arrivare fin qui?" gli dissero.
Nel frattempo dalla sua tasca cadde il libretto. La principessa si chinò a raccoglierlo. Vide il suo nome inciso sulla copertina e lo sfogliò: ogni pagina, ogni disegno, rivelavano un grande amore.

"L'amore ha messo le ali ai miei piedi" rispose Antonio guardando la principessa che alzò quindi lo sguardo su Antonio e disse "Questo è il dono più bello".

Fu così che Antonio sposò la figlia dell'imperatore e i tre principi si consolarono sposando tre delle sue bellissime cugine e tutti vissero per sempre felici e contenti.