È l'antico mulino a ruota della città. E la ruota funziona ancora!

Un grande albero imponente si erge a lato dell'edificio che si affaccia su un orto sul retro e ha davanti un giardino, ambedue coltivati con cura da Cesira, la mamma di Calimero. Nel mulino ci sono due livelli collegati da un passaggio segreto. Il piano terreno, dove tutti possono entrare, è un vero e proprio mulino dove si possono ancora vedere la macina e gli ingranaggi che la facevano muovere, le pale e i sacchi appesi alle pareti di legno e, attraverso le finestre affacciate sul fiume, la grande ruota a pale.

Calimero e i suoi amici ci sono entrati, la prima volta, spostando una tavola della porta e hanno cominciato ad esplorare il luogo giungendo a scoprire il passaggio segreto al livello sotterraneo. Nel sotterraneo è nascosto il Laboratorio di Do Vinci, quello che diventerà il ritrovo segreto di Calimero e dei suoi amici: una grande libreria copre la parte alta di tutte le pareti e si raggiunge per mezzo di una scala per salire mentre per scendere c'è un superscivolo, nella parte bassa c'è un attrezzatissimo laboratorio e, parcheggiato in un angolo, in attesa di spiccare il volo, il Canardair, l'aeroplano superspeciale di Do Vinci.

Il mulino è molto lontano dalla città, per raggiungerlo occorrono dieci minuti di autobus (questo è il tempo che Cesira impiega per raggiungere il suo orto!), mezz'ora in bici o monopattino oppure solo due minuti utilizzando il passaggio segreto che parte dalla casa di Calimero e conduce al laboratorio di Do Vinci!